Brambilla in riserva Casteller: “Orso Jj4 come nel braccio della morte”

(Adnkronos) – Mentre gli animalisti manifestavano sotto alla sede della Provincia di Trento, nella riserva faunistica ‘Casteller’ entrava Michela Vittoria Brambilla, da sempre in prima linea per i diritti degli animali. “Sono stata accompagnata nella struttura dagli uomini della Forestale, veri professionisti che nulla c’entrano con 20 anni di fallimento della politica, per accertarmi delle condizioni di Jj4 e di M49 'Papillon'. La vicenda è molto triste e dolorosa – racconta all’Adnkronos la deputata di Forza Italia – dalla morte del ragazzo fino all’immagine di Jj4 così, che aspetta un verdetto come nel braccio della morte. Io quegli occhi non li dimenticherò mai, quegli occhioni che mi guardavano così. Gli ho detto ‘purtroppo l’hai combinata grossa, ma ti prometto che faremo di tutto per dare a te e all’altro orso la libertà in un luogo giusto perché tu possa finire i tuoi anni facendo l’orso'. Un orso chiede solo di fare l’orso e non ha chiesto lui di essere ripopolato in Trentino”. "Ci sono tre spazi per orsi in questa struttura, sono tane che danno all’aperto, fatte da una parte chiusa e una sorta di patio più grande da cui poi si accede al boschetto. Dentro queste sezioni abbiamo subito visto M49, che è all’aperto. Era lì sdraiato, ci guardava, ci ha sbadigliato in faccia, ha percepito la nostra presenza ma è assolutamente placido e tranquillo, con quel bel musone. Jj4, invece, non può ancora stare all’aperto appena arrivata perché deve abituarsi alla captivazione altrimenti rischierebbe magari di farsi male, nel tentativo di scappare. Lei però mangia, le danno delle mele e sta fisicamente in buone condizioni. Bisogna trovare una situazione di convivenza che rispetti, come credo si stia facendo in questo momento al tavolo del Ministro Fratin, perché la situazione scappata di mano per 20 anni di errori della politica oggi venga riconsegnata nelle mani degli esperti. La provincia di Trento nel 2004 ha avocato a sè la gestione di questo progetto, poi ecco a cosa hanno portato 20 anni di mala gestione. Mi auguro si trovi una soluzione lontana dall’abbattimento di questa orsa che nel suo habitat proteggeva i suoi cuccioli". (di Silvia Mancinelli) —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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