Sostenibilità, in Sila a Montescuro la stazione di terapia forestale

(Adnkronos) – Il sentiero CAI 421 della 'Foresta Incantata' a Montescuro (Celico, Cs) ha ottenuto ufficialmente la targa di qualificazione della Stazione di Terapia Forestale. Tutto questo grazie ai risultati della ricerca svolta dal Cnr dell'Istituto per la BioEconomia (Cnr-Ibe), in collaborazione con l’Istituto per i sistemi agricoli e forestali del Mediterraneo (Cnr-Isafom) sede di Rende (Cs) e il Club alpino italiano (Cai) sezione di Cosenza, che ha evidenziato la purezza dell'aria e le qualità benefiche per la salute psico-fisica dei componenti volatili dell'aria emessi dai pini larici e dall'abete bianco presenti sul sentiero 421. Notevoli gli sviluppi per il turismo del benessere espressi dalle associazioni presenti e dal sindaco di Celico che potrebbe convogliare risorse finanziarie già assegnate al Comune per il turismo sostenibile. Un'importante possibilità di sviluppo riguarda in particolare la cura dell'asma infantile. I risultati della ricerca sono stati presentati in occasione di un convegno a Lorica, nella sede del Parco nazionale della Sila. Nel corso dell'incontro sono stati illustrati gli interessanti risultati ottenuti circa la caratterizzazione dell’atmosfera forestale sia in termini di concentrazione e presenza di inquinanti volatili che di composti bioattivi rilasciati dalla vegetazione (in particolare monoterpeni), come emerso dalle analisi ambientali effettuate in situ nel mese di ottobre 2023. Sono stati quindi presentati gli effetti psicologici, in termini di miglioramento a breve termine rispetto ai sintomi di ansia e al disturbo dell’umore, misurati sui partecipanti nel corso di una sessione sperimentale di terapia forestale della durata di tre ore, condotta da una esperta psicoterapeuta sempre nello scorso mese di ottobre. L’incontro è stato quindi l’occasione per presentare le principali evidenze scientifiche della Terapia Forestale, disciplina giovane che negli ultimi anni sta ricevendo grande attenzione per il suo potenziale in termini di prevenzione e promozione della salute. Si è anche discusso sulle opportunità di sviluppo locale nel segno della medicina forestale, con particolare riferimento alla salute mentale e ai benefici fisiologici, a partire dalle malattie respiratorie croniche quali l’asma infantile.  —lavoro/datiwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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