Sanità: Piovella (Soi), ‘bene bonus vista ma fondamentale visita oculistica’

(Adnkronos) – Arrivano anche dai 7mila oculisti della Società oftalmologica italiana (Soi) le congratulazioni al ministro della Salute, Orazio Schillaci, per l’emanazione del bonus vista che "permetterà a milioni di italiani di ottenere un voucher per l’acquisto di occhiali o di lenti a contatto. Il bonus di 50 euro, approvato per la prima volta – afferma Matteo Piovella, presidente Soi – è propedeutico all’acquisto di un paio di occhiali da vista ma risulta fondamentale farsi visitare, prima, dal medico oculista”.  Si tratta di "una fondamentale indicazione per far capire l’importanza della vista e l’indispensabile ruolo del medico oculista dedicato a proteggere la vista di tutti – continua Piovella -. Ambliopia, cataratta, distacco di retina, maculopatie e difetti della vista rappresentano i principali obiettivi del nostro virtuoso impegno a salvaguardia della vista. Tra meno di 10 anni il numero delle persone cieche è destinato a raddoppiare. Per questo – spiega – è necessario sottoporsi a visita medico oculistica specialistica rispettando un preciso calendario: alla nascita; entro i tre anni d’età; il primo giorno di scuola; dagli 8 ai 15 anni per identificare l’insorgenza della miopia. Si passa poi a 40 anni con visite ogni due anni, per cambiare a una volta all’anno dopo i 60 anni. Dopo l’intervento di cataratta o altre chirurgie degli occhi è necessario sottoporsi a visita oculistica una volta all’anno”. Questo "storico passo organizzato e deciso dalle Istituzioni – continua Piovella – deve rappresentare la volontà di sostenere i soggetti più deboli contro la perdita della vista, qualificando il ruolo delle visite medico oculistiche perché con un unico accesso consente al medico oculista di fare diagnosi, prevenzione e di prescrivere la cura giusta che si tratti di farmaci o di occhiali. Con una sola visita – ribadisce – si può mettere in sicurezza la nostra vista e quella dei nostri bambini per poi recarsi consapevolmente in un centro ottico con la prescrizione del medico oculista per farsi consigliare l’occhiale per meglio corregge i difetti di vista”.  Il bonus vista "spetta ai membri di nuclei familiari con Isee non superiore a 10 mila euro – ricorda Piovella -. Sono dunque spese a sostegno della qualità della vista. I 7mila medici oculisti italiani ogni anno salvano la vista a 2 milioni di persone – sottolinea il presidente Soi – grazie alla loro competenza e capacità. Voglio ribadire che dagli occhi dipende l’84% delle relazioni con il mondo esterno. Chi non vede parte con un handicap dell’84%".  A sostegno della necessaria informazione ed operatività, Soi organizza la ‘Carovana della vista’ con tappe a Milano Roma e Lecce "a tutela di tutti quanti sono a rischio perdita della vista – ricorda Piovella -. Per avere una qualità della visione ottimale è necessario avere lenti di ultima generazione, ma con la certezza che i nostri occhi siano perfettamente in salute. Tutti sanno che la Ferrari per vincere deve utilizzare le gomme giuste. Quindi – conclude – non smetterò mai di ripetere: 'per vedere fatti vedere'". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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