Renault, nel terzo trimestre sempre più in alto ricavi e immatricolazioni

(Adnkronos) – Grazie a un terzo trimestre che registra un fatturato per 10,5 miliardi di euro, pari a un aumento su base annua del 7,6% (che sale al 13,8% a tassi di cambio correnti), il gruppo Renault chiude i primi 9 mesi del 2023 con ricavi per 37,4 miliardi di euro (+21,1%), spinti dal buon andamento del Ramo Auto (34,2 miliardi, +20,1%) e immatricolazioni in crescita del 10,9% a livello mondiale e del 21,3% in Europa. E' uno scenario positivo quello che emerge dai risultati del gruppo guidato da Luca de Meo, con il trimestre luglio-settembre che ha visto immatricolazioni in crescita del 6,1% a livello mondiale e del 15,3% in Europa, ma soprattutto un forte effetto prezzi che nel trimestre e' valso 7,5 punti mentre il portafoglio ordini in Europa a fine settembre comprendeva 2,5 mesi di vendite previste. Alla luce dei risultati Renault conferma le prospettive del 2023 con un margine operativo del Gruppo tra il 7% e l’8% e un Free cash-flow pari o superiore a 2,5 miliardi di euro. Nel terzo trimestre il marchio Renault hanno venduto quasi 357.000 unità (+11,0% sul 2022) e in Europa si conferma il secondo brand più venduto con +24,8% e 223.000 unità. Bene anche Dacia con 148 000 immatricolazioni nel trimestre (+2,4%), che permettono al marchio di conservare il 2° posto a livello europeo nelle vendite ai privati. Se Alpine registra più di 1 000 vendite nel trimestre 2023 (+31,0%) il Gruppo evidenzia soprattutto la crescita delle vendite di modelli elettrificati con il successo di Renault Megane E-Tech Electric che è salita al 2,2% del mercato dei veicoli elettrici in Europa mentre per Renault Austral nei primi 9 mesi successivi, il 65% delle vendite è rappresentato dalla motorizzazione ibrida. Commentando i dati Thierry Piéton, Direttore Finanziario del Gruppo, osserva che "siamo entrati nell’ultimo trimestre con fiducia e confermiamo il miglioramento della redditività nel secondo semestre e oltre, grazie all’offensiva prodotto, ma anche ai vantaggi derivati dal nostro programma di contenimento dei costi e alla politica commerciale ben organizzata e centrata sul valore". Piéton sottolinea come nel gruppo "stiamo accelerando tutti i progetti della Revolution. Questo trimestre è stato molto attivo. Abbiamo lanciato ufficialmente Horse", l'entità dedicata ai gruppi motopropulsori avanzati ibridi e termici a basse emissioni, "e siglato l’accordo di joint-venture con Geely. Lo scorporo di Ampere avverrà a Novembre, e presenteremo in dettaglio la sua strategia nel Capital Market Day del 15 novembre" con una Ipo dell'entità elettrica che potrebbe avvenire probabilmente nel primo semestre 2024.  "Abbiamo anche già annunciato il Progetto Flexis in collaborazione con Volvo Group e CMA CGM, un vero e proprio game changer per affrontare le sfide dell’elettrificazione dei veicoli commerciali leggeri nel settore della logistica urbana: quanto ai rapporti con Nissan e Mitsubishi "dopo la firma degli accordi definitivi dell’Alleanza a luglio, confermiamo che la conclusione della transazione è prevista per fine anno, come da programma. Ciò – osserva il manager – consentirà di creare ulteriore valore tramite progetti operativi condivisi e darà al Gruppo Renault l’opportunità di riallocare in modo ottimale parte del capitale " incassato con la cessione del 28,4% delle azioni Nissan a una Società fiduciaria francese. —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *