Relazioni ai tempi di internet: più facili, ma occorre educare all’empatia digitale

(Adnkronos) – Milano, 04/10/2023 – Quando si parla del sentimento più antico del mondo, l’amore, con le sue mille implicazioni, non si può trascendere da un’idea che ormai condividono quasi tutti: l’avvento della tecnologia, con i suoi differenti canali e codici comunicativi, ha cambiato le regole del gioco. Un tempo l’amore, così come le relazioni sociali tra persone, si nutriva di contatti, scambi reciproci, parole e gesti. Oggi, grazie alla tecnologia, sono state annullate le distanze fisiche tra le persone e la distanza, anche geografica, non rappresenta più una vera barriera alla nascita di amori, amicizie o legami interpersonali. Secondo alcuni studiosi, questo annullare le distanze ne ha però create altre: essere sempre iperconnessi ha reso tutto più facile e, per questo, tutto estremamente più difficile: è più facile comunicare senza barriere, ma è più difficile essere davvero se stessi, essere autentici ed esprimersi per ciò che si è. Oggi è tutto più veloce, non esistono più le attese e questo da una parte rappresenta un bene, perché si azzerano le ansie legate ad una risposta o un contatto, ma dall’altra parte della medaglia si toglie quel gusto dello “aspettare” che accompagna le relazioni nella vita reale. Cercare l’amore, o semplicemente compagnia, ai tempi di internet è diventato più semplice perché ci sono molte più occasioni di conoscere persone anche molto lontane dal luogo in cui si risiede fisicamente e si sono azzerate molte barriere: ormai è possibile conoscere nuove persone su siti di dating o di ricerca partner senza impegno, come Bakeka Incontri, ed è possibile scegliere anche la tipologia di persona che si vuole incontrare. Si sono annullate le barriere costituite dal primo incontro, dal corteggiamento o dai primi sguardi: adesso è più semplice instaurare un dialogo immediato con le persone che suscitano interesse ed è più facile approcciarsi, anche fisicamente, con chi ci piace. Ovviamente questa maggiore disponibilità, in termini di relazioni, ha incrementato anche le tentazioni ed è diventata una scelta ed un impegno personale quello di rimanere fedele a chi si ama, senza lasciarsi distrarre dalle continue tentazioni derivanti dai social. Proprio i social, con la loro immediatezza di contatto, con la loro possibilità di postare diversi momenti della propria vita condividendoli con un pubblico potenzialmente vastissimo, ha incrementato la nascita di relazioni e amori, spesso anche duraturi nel tempo. Lo smartphone, d’altronde, è diventato anche il terzo incomodo di ogni coppia, perché consente di organizzare appuntamenti e mandare messaggi in segreto, oppure scaricare app di incontri e vivere così momenti di trasgressione reali o anche soltanto immaginati. In questo mondo iperconnesso di relazioni digitali però, c’è una cosa che rimane autentica ed è l’amore: chi riesce ad andare oltre l’aspetto fisico e ad instaurare relazioni basate sul rispetto reciproco e sull’empatia, avrà più chance di trasformare l’incontro occasionale o la conoscenza virtuale in un rapporto reale e, chissà, anche durevole nel tempo, capace di sfociare in una relazione vera e propria. Fondamentale è, dunque, la capacità empatica di saper leggere tra le righe, o meglio oltre uno schermo, e riuscire a capire davvero chi si ha davanti: nell’epoca delle relazioni digitali spesso fredde e impersonali, coltivare l’empatia permette di costruire una relazione solida e significativa. Questo significa dunque non rimanere sulla superficie delle cose, ma intrattenere conversazioni profonde volte a conoscere veramente l’altro, a capire quali sono le sue speranze, le sue paure ed aspettative, perché solo così si può passare dal livello di mera conoscenza a quello di relazione di valore. Affinché una relazione passi dal virtuale al reale e cresca in maniera sana, è necessario anche avere pazienza ed investire
tempo: nel mondo online si tende spesso ad avere poca voglia di attendere, tutto diventa molto veloce e rischia di far perdere il vero senso di un rapporto, mentre invece la costruzione di una relazione profonda passa attraverso la pazienza e l’attesa stessa.  Essere empatici, dunque, è la chiave per costruire relazioni di successo e significative, online come offline: abbracciare le differenze, praticare l’ascolto attivo ed essere predisposti ad aprire la propria mente, rimanendo sempre autentici, sono tutti fattori che possono contribuire significativamente a coltivare relazioni di qualità. Con o senza internet. 
Per informazioni:
 
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