Rc Auto: a marzo +18% rispetto a 12 mesi fa

(Adnkronos) – Ancora brutte notizie per gli automobilisti italiani; dopo il caro-mutui e l’aumento generalizzato dei prezzi dei beni di consumo, anche il rincaro dell’Rc auto iniziato quasi un anno e mezzo fa non stenta a rallentare. In appena 12 mesi, il premio medio pagato in Italia per assicurare un veicolo a quattro ruote è cresciuto del 18% arrivando a 525,98 euro. «Nell’ultimo anno i premi Rc auto hanno cominciato a salire in maniera graduale ma costante», spiega Andrea Ghizzoni, Managing Director Insurance di Facile.it. «Solamente sei mesi fa le tariffe erano il 13% più basse rispetto a quelle rilevate a marzo 2023. A causare gli aumenti è in primo luogo il costo crescente dei sinistri dovuto da un lato all'inflazione, dall'altro a riparazioni più onerose, sia per i pezzi di ricambio che per la manodopera.». Se si guarda ai valori assoluti, la Campania si conferma essere ancora una volta la maglia nera d’Italia con un più 79,4% in più rispetto alla media nazionale. Dal lato opposto, è ancora una volta il Friuli-Venezia Giulia a guadagnarsi il titolo di area meno cara della Penisola. Seguono la Lombardia e il Trentino Alto Adige
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