Natale, 8 su 10 stressati da preparativi, il decalogo contro la Christmas fatigue

(Adnkronos) – Dai preparativi agli acquisti, fino all'ansia da prestazione in cucina, l'arrivo del Natale porta con sé aspettative e tensioni. Lo stress pre-natalizio non risparmia gli italiani: uno su 3 – stima il Consiglio nazionale dell'Ordine degli psicologi (Cnop) – si dichiara preoccupato da cenoni e rimpatriate. In particolare, secondo uno studio dell'American Psychological Association, il Natale è fonte di stress per il 44% della popolazione femminile e per il 31% degli uomini. Questa stagione rischia dunque di mettere a dura prova la routine sia di coloro che amano il Natale sia di chi fa di tutto per evitarlo. Come riportato dal 'New York Post', infatti, l'82,8% degli americani accusa la cosiddetta 'Christmas fatigue', una sensazione di stanchezza data dalle roboanti pubblicità, musiche e decorazioni in vista del grande giorno.  Superare questa 'sindrome da stress natalizio' è possibile, a detta degli esperti Guna, realtà attiva nel campo della Nutraceutica fisiologica e della Medicina dei sistemi. Se affrontato con gli alleati giusti, il Natale può certamente trasformarsi in un momento pacifico e celebrativo, pieno di rituali confortanti, spesso strettamente legati al cibo. A Natale – è il messaggio – non ci si deve dimenticare di proteggere il proprio benessere, sia fisico sia mentale. E per digerire anche le tavolate più impegnative e combattere così la Christmas fatigue, basta seguire 10 semplici regole.  1) Mangiare tutto, ma con moderazione: va bene affrontare tutte le portate, ma in formato assaggio per lasciare più spazio anche ai dessert. 2) La privazione non è la soluzione: saltare i pasti può portare le persone a consumare più calorie, zuccheri aggiunti e grassi saturi. Scegliere alimenti sani e di qualità, nelle giuste quantità. 3) Per sentirsi sazi e soddisfatti, puntare su fibre, proteine e grassi sani come cereali integrali, frutta, verdura; pollame, pesce, uova, oppure fagioli e lenticchie; olio d'oliva, avocado e noci. 4) Rimanere idratati aiuta a evitare di confondere la sete con la fame. Bere abbastanza acqua può aiutare ad alleviare il gonfiore natalizio. 5) Occhio al consumo di alcol, se eccessivo può inibire la moderazione, anche a tavola.  Ancora: 6) Tra una portata e l'altra, meglio prendere fiato e godersi la soddisfazione di ciò che si è appena gustato. Prendersi qualche minuto per assaporare il piacere di essere a tavola con i propri cari può aiutare a godersi meglio il pasto. Oltretutto, mangiare lentamente può aumentare la sensazione di pienezza e sazietà. 7) Continuare a fare attività fisica: muoversi anche durante le vacanze può ridurre l'impatto dello stress, aumentare l'energia, rafforzare il sistema immunitario e liberare la mente. Una semplice passeggiata quotidiana, o una corsa, un giro in bicicletta o una lezione di yoga possono fare la differenza per rimettersi in pista prima del rientro al lavoro.  8) Reagire al senso di tristezza, come Elvis Presley canticchiava nella sua 'Blue Christmas', con il sostegno dell'integrazione: bruciore di stomaco, sonnolenza e mal di testa possono essere effetti indesiderati delle rimpatriate coi parenti. Col supporto degli integratori alimentari giusti, è possibile aiutare la funzione digestiva e alleggerire l'organismo. 9) Trovare il tempo per riposarsi e rigenerarsi. 10) Pianificare in anticipo il rientro a scuola o al lavoro: l'incertezza del futuro e la procrastinazione non faranno che aggiungere stress al rientro dalle ferie. Meglio muoversi per tempo, programmando una dieta bilanciata per affrontare nel modo giusto l'arrivo del nuovo anno. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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