Milazzo, degrado, abbandono e pericolo nella via Acqueviole: interrogazione del consigliere Maisano

Il consigliere comunale Damiano Maisano ha presentato una interrogazione al sindaco per segnalare lo stato di degrado ed abbandono della via Acqueviole. L’esponente della Lega rileva che tale arteria “particolarmente transitata in quanto rappresenta la via principale di uscita della città, collega le due grosse industrie RAM e A2A e conduce facilmente all’ospedale, ad oggi presenta gravissime criticità con un serio rischio per l’incolumità pubblica. Basta effettuare un sopralluogo per rendersi conto che diversi tratti sono fortemente dissestati con la presenza di buche enormi, i marciapiedi sono impraticabili con mattonelle rotte e mancanti, pieni di sterpaglie e rifiuti di ogni genere, alcuni pali dell’illuminazione pubblica deteriorati alla base dalla ruggine a rischio caduta, coperture di tombini rotti e mancanti, tombini e griglie di scolo d’acqua totalmente otturati, tratti di muro di contenimento crollato  con  la presenza di una grossa condotta di fognatura danneggiata dove i reflui, con le ultime giornate di pioggia, sono fuoriusciti facilmente riversandosi direttamente lungo il marciapiede e la strada. Questi ultimi rendono l’area irrespirabile e dannosa per la salute di tutti i cittadini”.

Da qui la richiesta all’Amministrazione di disporre un intervento di messa in sicurezza e di bonifica della zona, procedendo alla sistemazione della condotta fognaria e alla sostituzione dei pali della luce deteriorati dalla ruggine a rischio caduta; all’installazione nel breve termine un sistema di videosorveglianza o foto-trappola nei luoghi segnalati; di operare un intervento di asfalto per l’intera strada e di rifacimento dei marciapiedi ambo i lati della strada”.
Maisano chiede poi al sindaco di sapere il numero delle richieste di risarcimento pervenute al Comune negli ultimi 12 mesi e il costo totale richiesto da terzi sempre al Municipio per  risarcimento danni.

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