Migranti, in 75 sbarcati a Taranto. Naufraga in fuga dall’Iran: “Meglio morire in mare”

(Adnkronos) – Completate a Taranto le operazioni di sbarco dei 75 migranti, tra cui 23 donne e 17 bambini, soccorsi dall'Ocean Viking mentre erano alla deriva nel Mar Jonio. "Hanno trascorso almeno sette giorni in mare – spiegano dall'ong – e hanno finito acqua e cibo due giorni fa. E' stato un salvataggio impegnativo con la barca a vela stracarica che rollava e beccheggiava nel buio".  Tra i migranti sbarcati a Taranto c'è anche Newsha, una 19enne iraniana, fuggita dopo essere stata arrestata durante le proteste seguite alla morte di Mahsa Amini.  "Ho protestato per la libertà delle donne in Iran – ha raccontato ai soccorritori -. Il governo mi ha arrestato e condannato a 4 anni di carcere e 75 frustate. Sette dei miei amici sono morti durante le proteste. Ho visto l'inferno in quella barca, ma preferisco essere uccisa dal mare che dal governo".  "Tutti i naufraghi hanno finalmente raggiunto un luogo sicuro dopo una settimana in mare su un veliero sovraffollato partito dalla Turchia. Auguriamo loro ogni bene", concludono da Ocean Viking. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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