Crisanti: “Chi apre si assuma responsabilità dei morti”

“Non ci sono i numeri per riaprire. Questa è una decisione politica, chi fa questa scelta sulle riaperture dovrebbe mostrare i numeri. Chi apre si deve assumere la responsabilità dei decessi che si verificheranno. Se il governo non ha questi dati, glieli calcoleremo noi. Le misure in atto non sono sufficienti per abbassare la curva”. Il professor Andrea Crisanti si esprime così commentando le misure previste dal decreto riaperture. “Il pass vaccinale aggiunge l’insulto alla beffa. In Italia ci sono persone che non potevano vaccinarsi e si sono vaccinate. Il pass vaccinale va introdotto quando tutti hanno avuto la possibilità di vaccinarsi”, dice a Piazzapulita. La riapertura delle scuole, dice Crisanti, è pericolosa anche e soprattutto per quello che avviene fuori dalle classi: “Sui mezzi pubblici bisognerebbe limitare gli accessi, servirebbe la figura del controllore o del bigliettaio che anni fa bloccava gli accessi. Oppure, si decide che sui bus si sale solo con mascherina Ffp2. Fare tamponi a campione a scuola è sicuramente opportuno. Bisogna capire quali sono le situazioni più rischiose e testare”.(Adnkronos)

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