Coronavirus, a Messina droni con voce sindaco: “Vi prendo a calci in c…”

Droni per controllare la città e scovare i trasgressori, quei cittadini, cioè, che non rispettano le norme imposte per contenere la diffusione del Coronavirus. Ad annunciarne l’uso sul suo territorio è il sindaco di Messina, Cateno De Luca. “Non vedo l’ora di averli, sugli schermi controllerò tutti i villaggi. Droni ovunque con la mia voce preregistrata”, avverte. E il messaggio ai cittadini è chiaro: “Sul mio territorio non si passeggia. Non si esce! Questo è l’ordine del sindaco De Luca e basta: vi becco a uno a uno. Non vi posso impedire formalmente di uscire da casa? Bene, vi impedisco di passare sul suolo pubblico, non si esce da casa, né passiu né babbiu (nè passeggiate nè scherzi, ndr), non si esce. Dove ca… vai, torna a casa. A calci in c… ecco il modo per far applicare le norme“. (Adnkronos)

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