Conte:”Sicilia e Puglia zona arancione”. Italia divisa in tre
La Sicilia e la Puglia nella zona arancione. Lombardia, Piemonte, Calabria e Valle D’Aosta nell’area rossa. Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Molise, Lazio, Liguria, Trentino Alto Adige e Veneto nell’area gialla, con criticità moderata. Ecco quanto annunciato in conferenza stampa dal premier Giuseppe Conte. “Nessuna zona verde perché i numeri ce lo impediscono. Rispetto alle persone contagiate sale il numero degli asintomatici – ha spiegato il premier– diminuisce in percentuale il numero di persone ricoverate ma c’è l’alta probabilità che molte regioni superino le soglie delle terapie intensive e mediche. Se introducessimo misure uniche in tutta Italia produrremmo un duplice effetto negativo, non adottare misure veramente efficaci dove c’è maggior rischio e imporremo misure irragionevolmente restrittive dove la situazione è meno grave”.
Queste le misure previste per la ZONA RISCHIO MEDIO-ALTO (ARANCIONE): Negozi chiusi nei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, ad eccezione di farmacia, parafarmacie, alimentari, tabacchi ed edicole. Chiudono mostre e musei. E’ prevista didattica a distanza per le scuole superiori di secondo grado, le lezioni in presenza rimangono per scuole dell’infanzia, elementari e medie. All’università, didattica a distanza salvo che per le matricole e per le attività di laboratorio. Sospese prove scritte per concorsi e prove di abilitazione professionale, con alcune eccezioni. Per i mezzi di trasporto pubblico, riempimento fino al 50% fatta eccezione per i mezzi di trasporto scolastico. Stop alle attività di scommesse, giochi e videogiochi. Chiuse piscine, palestre, teatri e cinema, rimangono aperti i centri sportivi
