“Ballo in Bianco 2022” ieri a Milano di AssoDanza Italia con Roberto Bolle

AssoDanza Italia prosegue la sua azione istituzionale di rappresentanza e tutela del settore danza puntando sul concetto di RETE, di unione, di sinergia. Su invito dell’Etoile internazionale Roberto Bolle, ADI è partner ufficiale nell’organizzazione dell’evento Ballo in Bianco, con oltre 1500 ragazzi provenienti da tutta Italia impegnati in una lezione di sbarra classica condotta dallo stesso Bolle, ieri 4 settembre in Piazza Duomo a Milano. On Dance, organizzatore e promotore dell’evento, ha scelto ADI come partner esclusivo, in virtu dell’altissima rappresentanza sul territorio dei suoi associati. Grazie alla capillarità geografica di AssoDanza, rappresentate in Piazza Duomo 17 Regioni italiane, provenienti da oltre 100 Scuole di danza private. Anche 2 scuole siciliane associate ad AssoDanza Italia sono state in Piazza Duomo a Milano. La condivisione di un’attività emblematica per la formazione coreutica, come la sbarra classica, consolida la percezione di una Comunità della Danza, che si mostrerà per la prima volta con il proprio segno distintivo, forte dei valori dell’unione e della solidarietà. “Essere presenti in Piazza del Duomo, dopo due anni di chiusure forzate e grandissimi sacrifici, per rappresentare l’importanza del lavoro educativo e formativo svolto dalle Scuole di Danza italiane è per noi motivo di orgoglio, in quanto Associazione di tutela del settore”, dice la Presidente ADI Miriam Baldassari. “Ringraziamo di cuore Roberto Bolle di averci voluto al suo fianco per questa meravigliosa iniziativa, che rappresenta un grido silenzioso, un monito a non trascurare l’importanza di un’attività che è dimensione essenziale per la crescita sana dei nostri giovani”. AssoDanza Italia conta ad oggi oltre 10.000 associazioni tutelate, rappresentando il 75% dell’intero comparto delle Scuole Private di danza, che sono circa 15.000. In esse operano 30.000 tra insegnanti, coreografi, educatori, in ambito culturale, sportivo, sociale e raggiungono con la propria attività circa 2 milioni e 500.000 famiglie italiane (Osservatorio ADI al 31/10/2021). I frequentanti delle Scuole private di Danza italiane sono persone di tutte le età, che trovano nella pratica della danza un beneficio a tutto tondo, un connubio perfetto tra benessere fisico, mentale, emotivo. Naturalmente, l’80% degli iscritti alle Scuole di Danza sono i giovani sotto i 18 anni, ragazzi che studiano danza per passione ma anche inseguendo il sogno di una carriera futura. “La Danza rivendica una dignità inseguita attraverso numerosi disegni di legge e ancora non completamente ottenuta” dice la Presidente Baldassari. “AssoDanza Italia sta costruendo le basi per una rinascita del settore coreutico, le nuove generazioni meritano di poter realizzare il sogno di essere danzatore professionista senza abbandonare il proprio Paese”. Un’occasione di visibilità così importante, come il Ballo in Bianco 2022, amplifica la voce di ogni giovane allievo, di ogni danzatore, ma anche di tutta la comunità civile, che gode della bellezza dell’arte coreutica andando a teatro. AssoDanza Italia auspica che questa giornata sia di riflessione per la società tutta, per dare adeguata rilevanza alla dimensione culturale, vera linfa di un Paese che guarda al futuro.

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