Alla scoperta di 20 luoghi del gusto e del buon bere percorrendo la Sicilia

(Adnkronos) – Il primo assaggio è un’emozione che non ci si scorda: può accadere mentre si passa lo stretto di Messina, dove Sicilia e Calabria sembrano quasi accarezzarsi, oppure sorvolando l’Etna con il suo maestoso cratere colorato di bianco in una giornata di sole d’inverno, poco prima di atterrare a Catania. E i suoi paesaggi straordinari, ovunque ci si muova. Il cielo, qui, con il suo azzurro carico, non si dimentica, così come non passano mai i profumi nell’aria: seducenti, intensi, persistenti, penetranti. La Sicilia è un mondo a parte in cui storie e culture di popoli si sono incrociate e stratificate, con una ricchezza artistica inestimabile che si è accumulata nei secoli, a partire dal dualismo arabo normanno. Serve uno spazio troppo vasto per nominare tutto quello che di questa magnifica regione varrebbe la pena conoscere, dal fascino delle sue città alla varietà dei suoi paesaggi. Oltre al fatto che la Sicilia, con un numero di poco inferiore ai centoventimila, è la prima regione in Italia per ettari vitati, non si può non far cenno alla fertilità della sua terra, alla maestosa ricchezza di biodiversità vegetale e animale e alla pescosità dei suoi mari che hanno dato vita a una cultura alimentare incredibilmente ampia e che si è arricchita nel tempo delle contaminazioni di tutti i popoli che qui sono approdati. Anche sul fronte gastronomico le possibilità di soddisfazione sono molte e per questioni di spazio la nostra selezione non comprende le località turistiche prettamente estive, perché godranno di un meritato spazio a parte. Leggi l'articolo completo su Vendemmie.Adnkronos – Vendemmie
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