Alibaba: le imprese italiane fatturano 5,4 miliardi di euro sulle piattaforme B2C del gruppo e producono un terzo del valore dell’export italiano in Cina

(Adnkronos) – Roma, 26 marzo 2023 – Si è tenuta venerdì 22 marzo, presso la Camera dei Deputati, la tavola rotonda organizzata su iniziativa dell’On. Marco Cerreto, Componente della XIII Commissione Agricoltura, di presentazione dello “Studio sull'impatto macroeconomico del contributo di Alibaba all'economia Europea”, realizzato da Alibaba Group in collaborazione con SDA Bocconi, focalizzato sull’effetto economico positivo dei suoi marketplace in Italia.  Dall’analisi condotta da SDA Bocconi viene evidenziato che nel periodo pandemico (2019 – 2022) si è registrata una crescita del fatturato pari a +140%. Solo nel 2022, le oltre 500 aziende italiane che hanno portato il loro business sulle piattaforme B2C di Alibaba dedicate al mercato cinese, hanno raggiunto i 5,4 miliardi di euro, un dato importante che corrisponde a circa un terzo del valore dell’export italiano totale in Cina.
 Sin dal proprio ingresso nel mercato italiano nel 2015, il colosso cinese Alibaba Group ha aiutato le imprese ed i brand italiani. Grazie alle sue piattaforme digitali rivolte al mercato asiatico ha favorito notevolmente la connessione tra le nostre aziende e la crescente richiesta di prodotti italiani in Cina. La conferenza di oggi, moderata dall’opinionista Hoara Borselli ed introdotta da Manfredi Minutelli, Direttore Affari Governativi Europa, UK, Israele di Alibaba Group, ha visto la partecipazione di Paolo Tolomei, Dirigente presso Direzione generale della prevenzione e del contrasto alle frodi agroalimentari, MASAF, Carlo Alberto Carnevale Maffè, docente di Strategia presso SDA Bocconi, Rodrigo Cipriani Foresio, General Manager Sud Europa per Alibaba Group, Elisabetta Gardini, Componente III Commissione Affari esteri della Camera dei Deputati e Presidente di SME Connect Italia, Fulvio Lorefice, Legislative and Policy Senior Consultant di FB&Associati e Luca Sbardella, Componente I Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati. Dichiarazione dell’On. Marco Cerreto, Componente XIII Commissione Agricoltura: “Ritengo che sia essenziale per un partito di Governo approfondire le dinamiche commerciali generate dalla globalizzazione. Abbiamo concentrato i nostri sforzi sulla promozione del Made in Italy, riconoscendo il nostro Paese come una potenza della qualità. L'e-commerce rappresenta oggi uno strumento cruciale per le imprese italiane desiderose di penetrare nei mercati internazionali ed extra-UE. In particolare, il mercato cinese mostra un forte interesse per i prodotti Made in Italy di alta qualità. Personalmente, credo che l'e-commerce possa fungere da catalizzatore con le adeguate tutele a garanzia dei marchi e dell’origine, per consentire alle nostre imprese di competere e incrementare i loro fatturati attraverso questi mercati.” Dichiarazione Manfredi Minutelli, Direttore Affari Governativi Europa, UK, Israele di Alibaba Group: “Sin dall’inizio della sua presenza in Italia, Alibaba ha avviato un dialogo trasparente con le nostre istituzioni, in linea con il principio che da sempre ci contraddistingue: “Alibaba opera come ospite in ogni paese in cui è presente”. Ciò vuol dire non solamente rispettare le leggi locali, ma anche collaborare proattivamente con le istituzioni a tutti i livelli. Questo principio vale ovunque. In Europa, ad esempio, sul tema della protezione dei consumatori e sicurezza dei prodotti, Alibaba è stata tra i primi firmatari del Product Safety Pledge nel 2018, oggi Consumer Pledge, che impone ai soggetti aderenti, su base volontaria, standard di protezione per i consumatori europei più elevati rispetto alla normativa vigente. Lo stesso abbiamo fatto con la sottoscrizione in Europa dell’MoU per la lotta alla contraffazione ed in Italia con un accordo unico nel suo genere con l’ICQRF per la protezione delle Indicazioni Geografiche Italiane.” Dichiarazione dell’On. Elisabetta Gardini, Componente III Commissione Affari esteri della Camera dei Deputati e Presidente di SME Connect Italia: “Questo mondo in continua evoluzione richiede competenze specializzate difficili da trovare all’interno delle piccole imprese. Alibaba, come altre piattaforme digitali avanzate, potrebbe offrire programmi di formazione e supporti specifici per le PMI aiutandole a comprendere meglio le opportunità di export digitale, a sviluppare competenze tecniche e a navigare nel mercato internazionale. Accompagnandole nella crescita senza aumentare i costi di produzione.” Dichiarazione di Carlo Alberto Carnevale Maffè, responsabile scientifico della ricerca realizzata da SDA Bocconi: “C’è una conversazione geopolitica che non solo non si è mai interrotta ma che al contrario contribuisce a consolidare e a riequilibrare il dialogo economico tra Europa e Cina, ed è il flusso commerciale aperto dalle piattaforme digitali che propongono le eccellenze europee sui mercati dell’Estremo Oriente. La ricerca svolta sui servizi di e-commerce attivati dal gruppo Alibaba tra le aziende europee e i consumatori della macro regione cinese ha evidenziato una forte crescita dei volumi di export: 26,2 miliardi nel 2022 nel campione analizzato (EU4, ovvero Francia, Italia, Germania Spagna), con un +40% di crescita rispetto al 2019. La dinamica del fatturato ha avuto significativi impatti positivi sul PIL dei Paesi EU4 (+15,6 miliardi) e sui posti di lavoro (oltre 170 mila), specie nel comparto delle PMI che offrono prodotti di eccellenza, e che grazie a questi canali hanno accesso a un enorme mercato che sarebbe altrimenti precluso a chi non abbia capitali e competenze adeguate. E’ una importante lezione anche per le istituzioni europee, che possono intervenire in modo più mirato a supporto dell’export, investendo sullo sviluppo di nuove competenze e sull’utilizzo dell’immenso patrimonio informativo generato dagli interscambi digitali. L’e-commerce non è un avversario da combattere, bensì una nave-scuola per piccole e grandi imprese che vogliono solcare i mari dei nuovi mercati globali.” Dichiarazione di Paolo Tolomei, Dirigente presso la Direzione generale della prevenzione e del contrasto alle frodi agroalimentari (MASAF): “L’ICQRF da circa dieci anni sta portando avanti collaborazioni fondamentali con i principali players mondiali dell’e-commerce. L’ICQRF ha costruito una vera e propria attività di controllo specifica sul web che, ancora oggi, è considerata una best practice a livello europeo. Già dal maggio 2015 l’ICQRF e Alibaba Group cooperano per la tutela delle indicazioni geografiche italiane sulle piattaforme del gruppo. Grazie a questa collaborazione con Alibaba i prodotti alimentari di eccellenza del Made in Italy sono protetti contro ogni forma di pratica sleale scorretta quale imitazione, usurpazione, evocazione ed usi illegittimi, a beneficio dei produttori italiani e dei consumatori cinesi e internazionali. Gli annunci e i prodotti irregolari vengono rimossi dai siti web in tempi rapidissimi (24-48 ore).” Dichiarazione dell’On. Luca Sbardella, Componente I Commissione Affari Costituzionali della Camera dei deputati: “Le esportazioni sono un elemento fondamentale dell’economia italiana, conferendo al nostro Paese un’identità distintiva a livello globale. Per assicurare una competitività duratura, è cruciale considerare sia il contesto internazionale che le dinamiche interne. La politica estera e di sicurezza dell’UE fornisce una solida base per lo sviluppo industriale e commerciale; tuttavia, è indispensabile una stretta collaborazione tra settore pubblico e privato per massimizzare il potenziale delle esportazioni. Il governo si impegna attivamente a sostenere le iniziative volte a potenziare le esportazioni italiane e a migliorare la competitività del Paese sul mercato globale.” Per maggiori informazioni: Alessandro Maola T. 3392335598 —immediapresswebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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