Al Teatro Palladium di Roma, vanno in scena le Vite in Musica: quattro storie uniche per un viaggio tra musica e cinema, da un’idea di Luca Aversano ed Enrico Carocci

(Adnkronos) – 26 ottobre 2023. Scoprire la musica attraverso il racconto di grandi vite a essa dedicate, scoprire grandi storie personali e il grande cinema attraverso la musica: è così che sul palco del Teatro Palladium a partire dal 27 ottobre con Vite in Musica – progetto nato da un’idea di Luca Aversano ed Enrico Carocci – sarà possibile seguire i passi di Elvis, Mia Martini, Beethoven e non solo, guidati da alcuni ciceroni di eccellenza e “in compagnia” di grandi registi attraverso la proiezione e il racconto di film come Elvis di Baz Luhrmann (27 ottobre), “Io sono Mia” di Riccardo Donna (6 novembre), “West Side Story” di Steven Spielberg il 13 novembre e “Musikanten” di Franco Battiato (27 novembre). Teatro Palladium_Foto di Luca Perazzolo Il viaggio dentro le “vite in musica” – tra biopic musicali e proiezioni – proposto dal Teatro Palladium, aperto al territorio e introdotto per ogni occasione da esperti di settore, autori, registi e docenti, comincia venerdì 27 ottobre alle 16:30 con il primo appuntamento, condotto da Luca Aversano ed Enrico Carocci, legato a “Elvis”, la pellicola del 2022 diretta da Baz Luhrmann. Si tratta della prima delle storie dedicate ai grandi personaggi della musica contemporanea, con una pellicola dal successo mondiale con ben otto candidature agli oscar. Oltre a questo, “Elvis” è il perfetto esempio di film in cui la colonna sonora gioca un ruolo fondamentale, con la partecipazione, tra gli altri, di grandi artisti internazionali come Eminem e i Maneskin. “Io sono Mia” del 2019, diretto da Riccardo Donna, sarà il film protagonista dell’incontro del 6 novembre alle 16:30, con l’introduzione di Marta Perrotta e Giovanni Vacca. Si continua la rassegna all’insegna delle storie dei grandi personaggi della musica con il racconto biografico della vita di Mia Martini, per entrare ancor di più nella mente e nel vissuto di una grande artista. Per esplorare il complesso rapporto tra cinema e musica non si può trascurare il contributo di Steven Spielberg, regista al centro del terzo appuntamento di “Vite in Musica”, il 13 novembre alle 16:30, con Paola Besutti e Lino Damiani che introdurranno l’appuntamento parlando di “West Side Story” del 2021. Spielberg non solo rende la colonna sonora un elemento fondamentale dei suoi film, ma fa sì che quest’ultima diventi una vera e propria attrice, con un proprio ruolo, un’incidenza che non può essere sostituita da nient’altro. West Side Story si allontana dalla narrazione delle storie dei grandi personaggi della musica contemporanea, ma riprende in qualche modo il genere del musical, vero primo approccio comunicativo tra musica e cinema, in una biografia “immaginaria” di questo straordinario rapporto. “Vite in Musica” si chiude con “Musikanten” di Franco Battiato, con l’introduzione di Matteo Giuggioli e Vito Zagarrio, il 27 novembre alle 16:30. Non solo musica contemporanea, anche grandi personaggi del passato come Ludwig van Beethoven trovano spazio nella rassegna musicale del Teatro Palladium, a partire dalla pellicola del 2006 di Franco Battiato, personaggio che incarna perfettamente entrambe le anime di “Vite in Musica” grazie ai suoi contributi in ambito musicale e cinematografico. “Vite in Musica” al Teatro Palladium di Roma si pone l’obiettivo di individuare il ruolo della musica nel cinema, di leggere le conversazioni tra le due arti, analizzare il complesso linguaggio che negli anni hanno costruito, attraverso lo sguardo di grandi registi del calibro di Steven Spielberg, Bazz Luhrmann, Riccardo Donna e Franco Battiato, perfetto esempio dell’unione della settima arte con le sette note.  Attraverso una serie di quattro incontri trasversali ai diversi generi della storia musicale e altrettante proiezioni, la rassegna propone un percorso che muove dai protagonisti classici fino ai divi del rock, con un particolare risalto alle relazioni tra regia e composizione, tra genere e profilo musicale, con riferimento sia alla specificità dei film stessi, sia alle vicende che hanno legato grandi registi e grandi compositori. Ogni proiezione è preceduta da un seminario aperto al pubblico, offrendo una prospettiva approfondita fornita da autori audiovisivi, compositori e critici cinematografici e musicali: un'opportunità per celebrare l'armonia tra due arti straordinarie, il cinema e la musica, e unirsi in una ricerca collettiva di conoscenza e ispirazione. “Vite in Musica” è realizzato con il contributo del MiC / Direzione Generale Cinema e Audiovisivo da un’idea di Luca Aversano, Enrico Carocci, in collaborazione con Vito Zagarrio e Matteo Santandrea. Info e prenotazioni: teatropalladium.uniroma3.it —immediapress/cultura-tempo-liberowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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