Abarth 500e: come nasce lo Scorpione elettrico

(Adnkronos) –
Abarth 500e è un’auto elettrica originale, dalle forme audaci.  Aggressiva, ha un design ispirato all’aspetto dell’animale pungente, la nuova Abarth 500e è più lunga di 30 mm rispetto alla versione endotermica e monta cerchi da 17 e 18 pollici con taglio a diamante.  Il frontale si caratterizza per un pronunciato flap anteriore collegato alla minigonna laterale, una caratteristica questa che migliora l’efficienza e aumenta le prestazioni aerodinamiche della vettura.  I gruppi ottici sono con tecnologia DRL, al retro un estrattore aria inferiore è verniciato di bianco, creando così un originale collegamento con l’anteriore. Il riferimento al glorioso passato del marchio dello Scorpione è evidente anche nell’abitacolo, i designer hanno optato per la presenza di un volante a tre razze che esalta il carattere sportivo della vettura creando così un collegamento perfetto con la precedente e vincente generazione.  Lo scorpione elettrificato è protagonista anche nell’abitacolo dove il logo è ben visibile sui poggiatesta, volante e rivestimenti dei sedili. I pedali in acciaio sagomato, hanno forme spigolose e ricordano il nuovo linguaggio stilistico della Casa. La prima auto elettrica Abarth è dotata di una batteria da 42 kWh e di un motore elettrico da 155 cavalli, secondo quanto dichiarato dalla casa madre, nel classico 0 – 100 km/h impiega solo 7 secondi.  La 500e sul tratto “Misto Handling Track” di Balocco, è risultata di oltre 1 secondo più veloce della 695, merito delle carreggiate allargate e di un miglior bilanciamento tra gli assi.  Per quanto concerne i tempi di recharge, la 500e sopporta fino a 85 kW di ricarica, potenza che consente di “guadagnare” in meno di 5 minuti circa 40 km.  —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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