1000 Miglia 2023: ANAS al fianco della storica manifestazione

(Adnkronos) – La 41esima edizione della 1000 Miglia è in corso e ANAS al fianco della storica manifestazione sportiva.  
Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ANAS è presente a Brescia per sensibilizzare una guida responsabile, così durante la 1000 Miglia una vettura seguirà la prima tappa al fine di coniugare la sportività con la sicurezza stradale.  
Aldo Isi, Delegato di ANAS, ha partecipato alla 4a Conferenza Internazionale sulla sicurezza stradale, ponendo particolare attenzione alla tecnologia.  La rete stradale sarà oggetto di un piano di interventi, tra cura e potenziamento, per un investimento di 64,5 miliardi di euro entro il 2032. ANAS ha avviato il Programma SHM (acronimo di Structural Health Monitoring), che consentirà un monitoraggio costante dello stato di salute delle infrastrutture per garantire la piena integrazione con i protocolli manutentivi attraverso l’utilizzo di una banca dati centralizzata delle opere d’arte (ponti e viadotti). L’intelligenza Artificiale analizzando i vari algoritmi ricavati, definisce i processi di manutenzione, preventivamente.  
Aldo Isi, Delegato di ANAS: “Anas fornisce un servizio fondamentale per la mobilità del Paese e per la logistica dell’economia italiana migliorando gli standard di sicurezza delle infrastrutture per offrire agli utenti della strada un viaggio confortevole e sicuro. In linea con le strategie della nostra Capogruppo FS abbiamo lo sfidante obiettivo di ridurre al 2030 del 50% le vittime di incidenti stradali per uniformare l’Italia ai livelli dei più avanzati paesi europei.
 
Con un altro significativo target all’orizzonte successivo, la Vision Zero entro il 2050. Per conseguire questi risultati, abbiamo un piano strategico di iniziative nel medio periodo articolato su più fronti. Infine occorre una forte azione di prevenzione, informazione e educazione alla sicurezza stradale, specie verso i più giovani che rappresenteranno gli automobilisti del futuro.
 
Per questo, negli ultimi anni, ci siamo fatti promotori, in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Polizia di Stato, di campagne di informazione che evidenziano la necessità di una maggiore attenzione alla guida e al rispetto delle regole del Codice della Strada”. —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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