Terzi, ‘garantire pari opportunità movimento e crescita a cittadini e imprese lombarde’

(Adnkronos) – “La nostra è una regione già molto connessa, ma ci sono alcuni territori che obiettivamente qualche difficoltà in più rispetto ad altri hanno, ed è proprio lì che vogliamo lavorare per garantire a tutti i territori, i cittadini e le imprese lombarde, pari opportunità di movimento, di mobilità e di crescita”. Sono le parole dell’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche di Regione Lombardia, Claudia Maria Terzi, intervenuta in apertura dell’evento “Dalle Smart City alle Senseable City” organizzato da Fnm, il principale Gruppo integrato nella mobilità sostenibile in Lombardia. L’incontro, che si è svolto oggi al 39esimo piano di Palazzo Lombardia, è stato anche l’occasione per il Gruppo per presentare gli scenari verso cui evolveranno le città e i servizi di mobilità. Per l’assessore Terzi l’evento è stato "un incontro particolarmente importante per chi si occupa di infrastrutture e mobilità a 360 gradi, temi fondamentali per la terra lombarda dove l’innovazione, la digitalizzazione, l’idea di Smart City, città e territori connessi o iperconnessi, sono reali o vicini alla realtà”.  Di fatto, la capacità di spostarsi nei territori costituisce l’elemento chiave che consente alle persone, ai traffici commerciali, alla società in generale, di mantenere (e migliorare) gli standard di vita. La mobilità costituisce quindi un sistema cardine all’interno della società, del territorio italiano e della sua economia: “L’obiettivo è quello di migliorare la vita di cittadini e imprese, che per fortuna nel nostro territorio sono presenti e vogliamo che continuino a migliorarsi", fa sapere la Terzi che aggiunge: "Regione Lombardia vuole continuare a crescere e per farlo dobbiamo assicurare ai nostri cittadini e alle nostre imprese una capacità di movimento immediata e sicura. Come rappresentanti della politica possiamo investire in queste nuove infrastrutture o ammodernare quelle che da qualche decennio caratterizzano il nostro territorio, farle diventare un’occasione e un volano per lo sviluppo dei nostri territori. Dobbiamo inoltre continuare a migliorare dal punto di vista tecnologico perché questo è fondamentale soprattutto negli anni che stiamo attraversando” L’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche si sofferma poi su un’occasione importante che ha ora la Lombardia: “Le olimpiadi non sono state l’occasione per pensare a nuove infrastrutture, ma per dare un’accelerata a quelle che erano in pancia nella programmazione della regione da qualche tempo, senza però temere con convinzione quelle esistenti per garantire maggiore sicurezza ai cittadini e alle imprese che decidono di investire in regione Lombardia e guardare al futuro. Bisogna quindi migliorare l’aspetto tecnologico, le condizioni di collegamento e spostamento tra tutte le aree della regione”.  —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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