Terremoto in provincia di Messina, nessun danno ma tanta paura. Ma c’è uno sciame sismico in corso. Schifani: «Seguiamo con attenzione la situazione»

Al momento non sono stati segnalati danni, né alle Eolie che sulla costa tirrenica del messinese, dopo il terremoto di 4,8 gradi Richter con epicentro a est di Alicudi, ma che è stato avvertito in diverse aree dell’Isola, fino a Palermo e Messina. Ma c’è uno sciame sismico in corso: sono 8 le scosse di minore entità al largo delle Eolie verificatisi nelle due ore successive alla scossa forte delle 16.19. Alle Eolie sono stati controllati anche gli edifici più a rischio, come nella costa tirrenica della Provincia di Messina, soprattutto a Caronia e Sant’Agata di Militello, dove la paura tra la gente è stata parecchia. Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, segue con attenzione l’evolversi della situazione: «Sono in costante contatto con il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina – dice Schifani – che a sua volta è in stretto raccordo con il sindaco di Lipari, con il prefetto di Messina e con l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia per un primo e rapido monitoraggio di eventuali danni, che al momento non sono stati segnalati. La Regione è, comunque, pronta a intervenire con tutti i mezzi a disposizione per supportare le comunità coinvolte e garantire la sicurezza dei cittadini».
