Ronaldo e il messaggio, addio alla Juve?

“Ho lasciato il segno in tutti i paesi in cui ho giocato, ho dato gioia ai tifosi dei club che ho rappresentato”. Cristiano Ronaldo firma un lungo post su Instagram in chiusura di stagione. Le parole di CR7, però, per più di qualche tifoso della Juventus lasciano ipotizzare un addio ai colori bianconeri dopo 3 anni all’ombra della Mole.

“La vita e la carriera di ogni top player è fatta di alti e bassi. Anno dopo anno affrontiamo squadre fantastiche, con giocatori straordinari e obiettivi ambiziosi, quindi dobbiamo sempre dare il massimo per rimanere a livelli di eccellenza. Quest’anno non siamo riusciti a vincere la Serie A, complimenti all’Inter per il titolo meritato. Devo comunque sottolineare tutto quello che abbiamo realizzato in questa stagione alla Juventus, sia in termini collettivi che individuali. La Supercoppa Italiana, la Coppa Italia e il titolo di capocannoniere mi riempiono di felicità, soprattutto per le difficoltà che implicano, in un Paese dove nulla è facile da vincere”, dice Ronaldo.

“Con questi traguardi ho raggiunto un obiettivo che mi ero prefissato sin dal primo giorno in cui sono arrivato in Italia: vincere il Campionato, la Coppa e la Supercoppa, ma anche essere il miglior giocatore e il miglior marcatore in questo grande Paese calcistico pieno di giocatori straordinari, club straordinari e una cultura calcistica molto particolare”, prosegue.

“Ho già detto che non inseguo i record, i record mi inseguono. Per chi non capisce cosa intendo, è molto semplice: il calcio è un gioco collettivo, ma è attraverso il superamento dei limiti individuali che aiutiamo le nostre squadre a raggiungere i loro obiettivi. Cercando di ottenere sempre di più sul campo e lavorando sempre di più fuori dal campo si raggiungono traguardi individuali e arrivano i titoli di squadra, gli uni sono la naturale conseguenza degli altri”, afferma ancora.

“Quindi, sono molto orgoglioso di questo fatto che è stato ampiamente evidenziato negli ultimi giorni: campione in Inghilterra, Spagna e Italia; vincitore della Coppa in Inghilterra, Spagna e Italia; vincitore della Supercoppa in Inghilterra, Spagna e Italia; miglior giocatore in Inghilterra, Spagna e Italia; miglior marcatore in Inghilterra, Spagna e Italia; oltre 100 gol per un club in Inghilterra, Spagna e Italia. Niente è paragonabile alla sensazione di sapere di aver lasciato il segno nei paesi in cui ho giocato e di aver dato gioia ai tifosi dei club che ho rappresentato. Questo è ciò per cui lavoro, questo è ciò che mi spinge ed è ciò per cui continuerò sempre a impegnarmi fino all’ultimo giorno. Grazie a tutti coloro che hanno preso parte a questo viaggio”, conclude.(Adnkronos)

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