Ricorso contro Aia Raffineria di Milazzo. “Cittadini contro l’inceneritore”: Tar accoglie domanda cautelare dei comuni ricorrenti, fissando al 17 novembre l’udienza di merito

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Novità nel ricorso contro l’aggiornamento dell’Aia della Raffineria di Milazzo. “Cittadini contro l’inceneritore” comunica che il Tar ha accolto la domanda cautelare dei comuni ricorrenti, fissando al 17 novembre l’udienza di merito. Questa la nota del movimento ambientalista “Cittadini contro l’inceneritore”: “Successo del ricorso contro il recente aggiornamento dell’Autorizzazione della Raffineria di Milazzo: l’odierna Camera di Consiglio del TAR di Catania ha accolto la domanda cautelare dei comuni ricorrenti, fissando a breve (il 17 novembre) l’udienza di merito. Vi ricordate dell’ultimo affronto alla valle del Mela? https://www.facebook.com/cittadiniValledelMela/posts/4561418587220109
Nel marzo 2018 ingenti quantità di gasolio sono finite nel sottosuolo, nelle falde acquifere e nel mare a causa della perdita da un serbatoio della Raffineria.
Il successivo riesame dell’autorizzazione avrebbe dovuto inserire le prescrizioni necessarie a prevenire il ripetersi di simili incidenti. Invece al contrario ha ammorbidito le prescrizioni omettendo le misure che erano già state individuate a seguito dell’incidente.

Alcuni comuni della valle del Mela (#Monforte S.Giorgio, #SantaLucia del Mela e #Merì, a cui probabilmente si aggiungeranno #Pace del Mela e #SanPierNiceto) hanno accolto il nostro invito a presentare ricorso contro quest’ennesimo perculamento a danno della Valle del Mela.

Oggi al TAR di Catania si è tenuta la Camera di Consiglio su questo ricorso, che ha messo a segno una importante vittoria: i giudici del TAR hanno riconosciuto le esigenze cautelari del ricorso. Sconfitti sia la Raffineria che l’Avvocatura dello Stato. Ricordiamo che a novembre 2021 è prevista anche l’udienza (si spera l’ultima) sull’altro ricorso del 2018 contro l’Autorizzazione illegittima della Raffineria di Milazzo.
Che il 2021 sia l’anno decisivo affinchè i cittadini della valle del Mela vedano riconosciuto il proprio diritto alla salute?”

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