Monforte San Giorgio, pascolo di animali vaganti sulla strada che costeggia il Niceto. I proprietari dei terreni agricoli chiedono il divieto

Mucche e buoi passeggiano incustoditi lungo la strada che costeggia il Niceto e spesso costituiscono pericolo non sono per l’incolumità per le persone ma danneggiano anche per il raccolto degli agricoltori. Che hanno inviato una richiesta sottoscritta da 14 firme (Antonino Trimarchi primo firmatario) al sindaco Giuseppe Cannistrà chiedendo l’istituzione di un divieto a tutela delle loro proprietà.

Ecco la lettera integrale.”I sottoscritti cittadini, proprietari/conduttori di terreni agricoli in Monforte San Giorgio, e/o utilizzatori della strada che costeggia il torrente Niceto; Premesso che da qualche tempo circolano nel territorio del Comune di Monforte San Giorgio branchi di animali vaganti ed incustoditi (mucche, cavalli e pecore/capre) che, oltre a costituire un pericolo per la viabilità, invadono abusivamente le proprietà, danneggiando gravemente piantagioni e colture;

  • che il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica c/o Prefettura di Messina l’8 novembre 2019 – come risulta da notizie stampa – ha analizzato il fenomeno della presenza di animali vaganti nel territorio demandando al Sindaco il compito di individuarli e condurli in un adeguato recinto ove custodirli;
  • che alcuni Comuni italiani hanno affrontato analoga problematica vietando con ordinanza sindacale il pascolo vagante e disponendo il sequestro degli animali e la loro conduzione in idoneo locale recintato;
  • che il sequestro temporaneo del 16/2/20 (convalidato dal Comune stesso) di n. dodici caprini effettuato dei Carabinieri di Monforte San Giorgio “al fine di eseguire i dovuti accertamenti per risalire alla loro proprietà e salubrità in materia sanitaria”, è solo una piccola prova di un ben più vasto fenomeno;
  • che le segnalazioni/denunzie, anche relativamente al gregge proveniente dal fondo comunale Elicà, e l’interrogazione del 28/3/2020 del Consigliere comunale Antonino Giorgianni sul fenomeno degli animali incustoditi vaganti in aree private e pubbliche,
    non hanno generato alcun provvedimento da parte del Comune;
  • che ai sensi dell’art. 94 dello Statuto comunale ogni cittadino ha il diritto di rivolgere istanze riguardanti specifici problemi locali al Sindaco, il quale ha il dovere di riscontrarle entro 30 giorni;
  • che il Sindaco, ai sensi degli artt. 50 e 54 del TUEL, ha il potere/dovere di eliminare e prevenire i gravi pericoli sopra descritti, che minacciano la sicurezza della circolazione, la salute pubblica, la sicurezza urbana e l’integrità della proprietà privata;
    Chiedono al Sindaco di Monforte San Giorgio di ordinare urgentemente il divieto di pascolo di animali vaganti ed incustoditi nel territorio del Comune di Monforte San Giorgio e nei pascoli comunali, disponendo per i trasgressori il sequestro e la custodia in ricoveri idonei, ed assumendo le conseguenti determinazioni”.

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