Milazzo, inaugurato il Parco Inclusivo di piazza San Papino

Piazza San Papino ha un nuovo “volto”. Da area degradata è stata trasformata  in un attraente luogo di aggregazione grazie al parco inclusivo realizzato dall’Amministrazione con un finanziamento  del Fondo di sviluppo e coesione per le infrastrutture sociali.
Questo pomeriggio, alla presenza della ditta  Puca costruzioni di Milazzo che ha eseguito i lavori si è svolta la cerimonia di inaugurazione. Sono intervenuti assessori, consiglieri e il presidente del Consiglio comunale, Alessandro Oliva.

È stato il sindaco Pippo Midili a tagliare il nastro che praticamente “consegna” questo spazio ai cittadini e a seguire la benedizione di frate Graziano Bruno.

Midili  ha auspicato che il parco possa essere non solo luogo di aggregazione ma anche uno spazio da vivere in sicurezza per i bambini grazie anche agli accorgimenti realizzati: dalla  pavimentazione in gomma colata antitrauma, elastica, drenante, anti-scivolo e ignifuga ai giochi installati che rispettano tutti gli standard di sicurezza.. Le aree si distingueranno per fascia di età con giochi per i bambini più piccoli (2/4 +anni) e giochi per i più grandi (6/8/12 +anni).

“Un Parco inclusivo – ha concluso il primo cittadino –  fruibile anche dai diversamente abili, un luogo senza ostacoli con una grande superficie e giochi in metallo resistenti agli agenti atmosferici. Una iniziativa che ci consente di conseguire due risultati importanti nello stesso tempo: dare a tutti i cittadini un’opportunità in più di fare attività sportiva all’aperto e valorizzare l’area di San Papino che da tempo era in stato di abbandono, creando anche i presupposti per organizzare eventi e piccoli contest in discipline, come il calisthenics, molto attrattive che presto procederemo anche ad inaugurare. Il prossimo obiettivo è poi quello riqualificare la porzione di piazza rimanente per la quale gli uffici stanno predisponendo la progettazione esecutiva su input dell’amministrazione”.                                                              

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *