Milan e Juve in Champions, Napoli in Europa League

Milan e Juventus in Champions League, il Napoli fa harakiri e va in Europa League. L’ultima giornata della Serie A promuove rossoneri e bianconeri, condanna gli azzurri all’Europa minore.

I risultati della 38esima e ultima giornata: Atalanta-Milan 0-2; Bologna-Juventus 1-4; Napoli-Hellas Verona 1-1; Sassuolo-Lazio 2-0; Spezia-Roma 2-2; Torino-Benevento 1-1; Inter-Udinese 5-1 (giocata alle 15); Cagliari-Genoa 0-1 (giocata ieri); Crotone-Fiorentina 0-0 (giocata ieri); Sampdoria-Parma 3-0 (giocata ieri).

Questa la classifica della Serie A dopo la 38esima giornata: Inter 91, Milan 79, Atalanta 78, Juventus 78, Napoli 77, Lazio 68, Roma 62, Sassuolo 62, Sampdoria 52, Hellas Verona 45, Genoa 42, Bologna 41, Fiorentina 40, Udinese 40, Spezia 39, Cagliari 37, Torino 37, Benevento 33, Crotone 23, Parma 20.

NAPOLI-VERONA – Il Napoli si fa male da solo pareggiando 1-1 con il Verona. Rahmani sblocca il risultato al 60′ in mischia, regalando 1-0 ai partenopei. Il vantaggio dura meno di 10 minuti. Al 69 Faraoni pareggia con un perfetto diagonale: 1-1. I partenopei si riversano in avanti ma non sfondano, il pareggio condanna il Napoli al quinto posto

ATALANTA-MILAN – Il Milan blinda la qualificazione al 43′ con il rigore assegnato per un fallo su Theo Hernandez. Kessie dal dischetto non sbaglia e con il ventesimo penalty del campionato rossonero mette la gara in discesa: 0-1. L’Atalanta, svuotata dopo la finale di Coppa Italia persa contro la Juve, fatica a reagire. Il Milan non rischia granché nella ripresa, sfiora il raddoppio con Leao che colpisce il palo e nel finale chiude i conti con il ventunesimo rigore dell’anno. Kessie concede il bis, 0-2 e game over.

BOLOGNA-JUVENTUS – La Juve archivia rapidamente la pratica. Al 6′ i bianconeri sbloccano il risultato con Chiesa, puntuale al tap-in dopo la conclusione di Rabiot finita sulla traversa. Il raddoppio arriva al 29′ con Morata, che deve solo appoggiare di testa il delizioso assist di Dybala: 0-2. Il tris si concretizza al 45′ con una bella manovra corale che libera Rabiot davanti a Skorupski: 0-3. Morata al 47′ completa il poker. Splendido controllo, sinistro non irresistibile ma Skorupski combina un disastro: 0-4. Nel finale, il Bologna salva l’onore con Orsolini, che all’85’ gira bene un cross da destra e fa centro: 1-4.

SPEZIA-ROMA – La Roma si salva grazie ad un pareggio per 2-2 contro lo Spezia in rimonta nel finale e conquista un posto nella nuova Conference League ai danni del Sassuolo. Dopo il primo tempo chiuso con lo Spezia avanti 2-0, la Roma si riprende nella ripresa e grazie ai gol di El Shaarawy e Mkhitaryan conquista il punto che le consente di salire a 62 punti: gli stessi del Sassuolo vittorioso 2-0 sulla Lazio ma con una migliore differenza reti. Alla squadra di De Zerbi non basta il successo sui biancocelesti per 2-0 arrivato grazie ai gol al 10′ di Kyriakopoulos e al 78′ di Berardi su calcio di rigore.

“Subito una grande cagata… Dovete portare rispetto…”. Ivan Juric, allenatore del Verona, esplode davanti alle telecamere di Sky dopo il pareggio per 1-1 a Napoli: il risultato toglie ai partenopei la qualificazione alla prossima Champions League. Juric interpreta la prima domanda come un riferimento all’impegno ‘intermittente’ della squadra scaligera. “Voi mancate di rispetto, la state mettendo in un modo non giusto”. “Nessuno sta dicendo che vi siete impegnati di più oggi”, chiariscono dallo studio. “La squadra ha dato sempre il massimo. Questo comportamento non è accettabile, mi deve chiedere scusa. Questo vostro pensiero è una vergogna”, dice prima di andarsene. 

Poco dopo, arriva la posizione ufficiale del Verona con un tweet: “Il Presidente Setti e Hellas Verona FC, a tutela dei valori sportivi che anche in questa occasione hanno contraddistinto il Club, rimarca l’inopportunità delle domande rivolte in diretta al proprio allenatore nel post-partita di Napoli-Verona”. (Adnkronos)

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