Curreri, malore sul palco: leader degli Stadio in terapia intensiva

Il cantante si è sentito male durante un concerto a San Benedetto del Tronto: è ricoverato in ospedale ad Ascoli. Il bassista Drovandi all’Adnkronos: “Ha avuto un infarto, adesso sta meglio”. Gaetano Curreri, cantante e leader degli Stadio, è ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Ascoli dopo avere accusato un malore sul palco durante un concerto, nella tappa di San Benedetto del Tronto del tour iniziato il 24 luglio. A darne notizia i compagni di band, il chitarrista Andrea Fornili e il bassista Roberto Drovandi, dal profilo Facebook ufficiale degli Stadio: “Gaetano ha avuto un malore, in questo momento è in terapia intensiva ed è stabile. Domani appena avremo notizie più precise vi terremo informati su questa pagina”, hanno scritto questa notte i colleghi. In passato Curreri aveva sofferto di problemi cardiaci.

Il leader degli Stadio, 69 anni, si trovava ieri sera sul palco di piazza Piacentini assieme al Solis String Quartet per la rassegna ‘Nel cuore, nell’anima’. Attorno alle 23, mentre stava proponendo ‘Piazza Grande’ di Lucio Dalla, Curreri ha accusato un malore. Subito soccorso da alcuni medici presenti sul posto è stato poi trasportato in ambulanza in ospedale.

La prognosi è ancora riservata ma gli Stadio sono ottimisti sulle sue condizioni. “Gaetano ha avuto un infarto che ha superato brillantemente e adesso sta meglio”, spiega all’Adnkronos Roberto Drovandi, bassista degli Stadio. “Ieri sera la paura è stata tanta ma oggi l’abbiamo sentito via telefono ed era tranquillo. Quindi siamo sicuri che si riprenderà presto. Gaetano ringrazia tutti per l’affetto manifestato”, conclude Drovandi.

Vasco Rossi, legato a Curreri da un’amicizia e una lunga collaborazione che ha dato vita ad alcune pagine memorabili della musica pop-rock italiana, ha pubblicato sulle sue storie di Instagram una foto che lo ritrae insieme al leader degli Stadio e la scritta: “Forza Gaetano! Sei una roccia!”.

Tra i successi che Curreri ha firmato con Vasco ci sono pezzi come ‘Ti prendo e ti porto via’, ‘Buoni o cattivi’ e ‘Un senso’.(Adnkronos)

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