Cospito, Nordio: “No revoca 41 bis, a marzo decide Cassazione”

Mai patti con chi usa violenza e minaccia come strumento di lotta politica. E’ quanto ha stabilito il Consiglio dei ministri a proposito degli ultimi disordini, provocati dagli anarchici, e il caso di Alfredo Cospito, trasferito oggi nel carcere Opera di Milano. Un trasferimento che, si è tenuto a puntualizzare, è legato esclusivamente alla tutela della salute del detenuto, da oltre cento giorni in sciopero della fame, ma non impatta in alcun modo sull’applicazione del 41 bis. “Il Consiglio dei ministri, nel suo insieme, ribadisce, nel rispetto della decisione assunta dal ministro della Giustizia, la volontà di non scendere a patti con chi usa violenza e minaccia come strumento di lotta politica” si legge nella nota.(Adnkronos)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *